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581. Francesco Sforza a Pietro da Pusterla 1452 agosto 17 apud Quinzanum

Francesco Sforza si compiace con l'aulico ducale Pietro Pusterla per la sollecitudine che ha per le cose di là. Prosegua a informarlo passo passo di ciò che ivi succede.

[ 202v] Egregio viro Petro de Pusterla, aulico nostro dilectissimo, et cetera.
Havimo veduto quanto ne hay scripto de quello che hay seguito là: del tucto remanimo bene advisati et ti commendiamo della diligentia et solicitudine che hay usata in le cose dellà, la quale a nuy è molto piaciuta. Aspectamo essere advisati da ti de quanto è seguito da puoy che tu ne scrivesti per le toe ultime; et cossì fa' che ne advisi de passo in passo de ogni cosa como succederà. Ex felici nostro exercitu apud Quinzanum, die xvii augusti 1452.
Persanctes.
Cichus.