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1070. Francesco Sforza a Oldrado da Lampugnano e al luogotenente di Parma 1452 novembre 3 "apud Calvisanum".

Francesco Sforza scrive a Oldrado Lampugnano e al luogotenente di Parma di non giustiziare a Casalmaggiore Giovanni Visolo, ma di tenerlo in prigione perché Colleoni gli ha chiesto la grazia.

[ 267v] Domino Oldrado de Lampugnano et locuntenenti Parme.
Non obstante quanto ve scripsemo heri che dovestivo mandare a fare iusticiare a Casalmaiore quelli d'essa terra haveti nele mano, siamo contenti et volimo che non debiati procedere contra uno de dicti homeni, chiamato Zohanne Visolo, ma lo tegnati in prexone, perché il magnifico Bartolomeo Colione, nostro capitaneo, ne l'ha domandato in gratia, et cossì gli lo havemo dato, et contra l'altri volemo debiati procedere et exequire quanto se contene ne l'altra nostra lettera, senza exceptione alchuna. Ex castris apud Calvisanum, iii novembris 1452.
Nicolaus.
Cichus.