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123. Francesco Sforza a Lancillotto da Figino (1452 gennaio 17 Lodi).

Francesco Sforza assicura Lancillotto da Figino di aver ricevuto la sua lettera con quel che gli scrive del fatto del carro. Lo informa che gli ambasciatori di quella città hanno pagato trecento fiorini da cinquanta due soldi l'uno, e gliene hanno promesso degli altri.

Lancilotto de Figino Parme.
Havimo recevuto le tue littere, et inteso quello ne scrive del facto del carro, et cetera. Al che, respondendo, te advisamo che li ambassatori di quella nostra cità, quali sonno qua da nuy, ne hanno numerati qui fiorini trecento de soldi Lii per fiorino, et cussì ne hanno promesso delli altri. Data ut supra.
Cichus.