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1917. Francesco sforza a Oldrado. (1453 giugno 14 "apud Senigam").

Francesco Sforza comunica a Oldrado di aver saputo che Pariano, luogo tenuto dai gentiluomini di Brani, sta per cadere sotto i Correggesi per trame di gente di Panocchia e di Vigatelli in possesso di salvacondotti di quelli di Correggio. Ugualmente vi sono persone di Guardasone con salvacondotto di quelli di Correggio che tentano di portare il luogo sotto i Correggesi. Vuole che Oldrado vieti agli uomini di Panocchia, Vigatello e Guardasone di servirsi di salvacondotti dei correggesi.

Domino Oldrado.
Perché nui havemo havuto adviso et semo stati acertati da persone digne de fede che il loco de Pariano, tenuto per Ii zentilhomini de Brani, è per recadere e per venire alle mano de quelIi da Correzo per trama, pratica e mezzo de alcuni villani de Panochia e da Vigatelli, quali hanno salvoconducto da quelIi da Corezo, quali praticano (a) a quello loco de Pariano; et simiIiter sonno alcuni spetiali homini de Guardasone quale hanno salvoconducto dalIi dicti da Correzo, quali cercano e praticano de dare [ 474v] Guardasone alli dicti da Correzo. (b) Pertanto, per evitare inconvenienti, volemo che ordinate, comandati et imponati ali dicti homini delle dicte ville de Panochia e de Vigatello et de Guardasone che non debiano usare più Ii dicti salviconducti che hanno dalIi dicti da Corezo. Et questo vogliate ordinare in modo che habia effecto et che non siano per modo alcuno usati più dicti salviconducti. Ex castris ut supra.
Ser Iohannes.
Dupplicata die xxv iunii 1453.
Iohannes.