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20. Francesco Sforza a Pietro de Reghegio. 1452 gennaio 1 Lodi.

Francesco Sforza scrive a Pietro Reghegio, preposito e canonico della chiesa di San Giovanni in Croce, circa la richiesta fattagli di eleggere a rettore della chiesa di Zuno prete Giovanni Bassiano di Tressino, e non ancora fatta; gli ordina di presentarsi dal suo segretario Francesco Maletta.

Domino Petro de Reghegio, preposito et canonico ecclesie Sancti Iohannis in Cruce.
Non possimo fare che non se meravigliamo assay che, havendove scripto debiati elegere rectore della chiesa de Zuno prete Iohanne Bassano di Trexino, dela cui virtute e suffitientia siamo ben informati, non l'habiati electo, anci siati stato renitente ala voluntà nostra. Per la qual cosa, deliberandose nuy intendere la casione de simile renitentia, volimo, per quanto havite cara la gratia nostra, che subito, ala receputa della presente, debiati vinire qui da nuy et faciati capo al nobile Francesco Maletta, nostro seretario. Et in questo non vogliati fare tardità né usare negligentia, perché ne daresti materia de turbarci cum vuy. Data Laude, die primo ianuarii 1452.
Ser Iacobus.
Cichus.