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409. Francesco Sforza al podestà di Castell'Arquato. 1452 marzo 28 Milano

Francesco Sforza comanda al podestà di Castell'Arquato di far pagare le tasse ai soldati dal comune a Giovanni Piccinino e le paghi anche a ogni soldato cui le tasse sono state assegnate.

[ 105r] Potestati Castri Arquati.
Come per altre nostre littere te havemo scripto, cussì te repplicamo, committendote che, da poy che già è declarato quello comune de Castello Arquate essere obligato ad pagare le tasse, facendone novamente lamenta il strenuo Zohanne Pizinino da Bressa, che non gli è stato facto il suo dovere per le dicte tasse per esso comune, debii strengerlo ad farlo pagare, non solamente luy, ma etiamdio ogni altro soldato a chi sia stato assignato le dicte taxe là, per modo che più non habiamo ad sentire lamenta perché nostra intentione è che debbiano pagare le dicte tasse segondo che sonno obligati. Data Mediolani, die xxviii martii 1452.
Bonifacius.
Cichus.