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508. Francesco Sforza ai conestabili Bartolomeo da Bologna e Bartolomeo da Messina residenti nel Parmense. 1452 aprile 28 Milano.

Francesco Sforza ordina ai conestabili Bartolomeo da Bologna e a Bartolomeo da Messina, residenti nel Parmense, di andare a Casalmaggiore con fanti, armi e carriaggi, avvisandolo del del loro arrivo. Egual cosa è stata detta al conestabile Paduano, pure residente nel Parmense.

[ 130v] (a) Strenuis conestabilibus nostris dilectis Bartholomeo de Bononia et Bartholomeo de Missina, commorantibus in territorio nostro Parmensi.
Dilecti nostri, vogliamo, havuta questa, vuy debiati partirvi cum tucti li vostri fanti, arme e cariagi et andare ad Casalmagiore ad alogiare. Et in questo non gli perditi una minima ora de tempo et vogliati subito advisarne per uno vostro messo del dì che zonzeriti ad Casalmaziore, ad ciò che ve possiamo poy advisarve quello haveriti da fare. Et non manchi per quanto haviti ad cara la gratia nostra. Data Mediolani, die xxviii aprilis 1452.
Zaninus.
Iohannes.
In simili forma Paduano conestabili nostro comoranti in territorio Parmensi. Data ut supra.