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563. Francesco Sforza al commissario di Parma. 1452 maggio 10 Milano.

Francesco Sforza ricorda al commissario di Parma che, oltre a rimetterli in libertà, deve anche restituire a Paolo Belforte e compagni tutte le loro cose.

[ 143v] Commissario Parme.
Havendo nuy per nostre lettere facto liberare et relassare de presone Paulo de Bel Forte et li compagni, havimo per sua querela inteso che non gli è stato restituito uno suo cavallo et certi dinari et altre sue cose quale sonno appresso ad ti; et perché vogliamo che ogni cosa sua gli sia integramente restituita, ti committiamo et volimo che al dicto Paulo faci restituire dicto cavallo et alli compagni suoy ogni robba sua siché niente gli manchi ad ciò che possano andare liberamente ad fare li facti loro non facendoli veruna molestia né novitade. Data Mediolani, die x maii 1452.
Bonifacius.
Cichus.