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611. Francesco Sforza al referendario di Piacenza s.d. "in castris nostris felicibus apud Varolas de Alghisiis".

Francesco Sforza ordina al referendario di Piacenza di saldare, senza revoca di pagamento sui denari del sale, le rimanenti seicentosessantadue lire ancora spettanti a Taddeo dal Verme.

Referendario Placentie.
Come per altre nostre (a) te habiamo scripto, volimo che tu debii pagare sopra li dinari del sale allo spectabile Thadeo dal Verme, a qualunqua altro suo messo te portarà lettera soctoscripta de sua mano propria, libre seicento sesanta doe de imperiali, quali luy resta havere della assignatione a luy facta, como ad plenum tu siy informato, non intendando però che se revocha alchuna altra assignatione che fosse stata facta sopra dicto sale. Et vedi modo de farlo expedirlo presto ad ciò se ne possa valere ali suoy bisongni. Et ad ciò che tu credi che cussì sia la nostra voluntade, habiamo soctoscripta la presente de nostra propria mano. Data in castris nostris felicibus apud Varolas de Alghisiis, die (b).
A margine: vacat.