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892. Francesco Sforza al podestà di Castell'Arquato 1452 settembre 17 "apud Quinzanum".

Francesco Sforza comanda al podestà di Castell'Arquato di rimadargli i ragazzi da lui resi a Lazzaro e ad Acatabriga e che sono stati nuovamente sottratti dai villani.

[ 229v] Potestati Castri Arquate.
Carissime noster, perché quelli regazi quali havive facti restituire a Lazaro et a Acathabriga, nostri homini d'arme, glie sonno stati retolti dali villani, como lor dicono, pertanto volemo che tu li remande qua da noy aciò glie possamo fare rendere alli dicti Lazaro et Acathabriga. Et questo sia senza exceptione alchuna. apud Quinzanum, die xvii septembris 1452.
(a) Ser Iacobus.
Cichus.

(a) Segue Iohannes depennato.