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1057. Francesco Sforza al podestà di Ripalta (1454 marzo 8 Milano).

Francesco Sforza comunica al podestà di Ripalta che il milanese Melchione da Rho si é accordato con lui di fornirgli calcina per tutti i lavori di Lodi, Pizzighettone e Cremona e sicoome dice di avere inviato assai calcina lì, il duca vuole che se vi fosse qualcuno renitente ad osservare quanto promesso, deve agire contro di lui con rito sommario.

[ 284r] Potestati Ripalte.
Melchione da Ro, nostro citadino milanese, s'è convenuto con nuy de tenerne fornito de calcina per tuti Ii lavorerii nostri de Lode, Pizguitono et de Cremona; et perch'él dice havere inviato assay bona quantità de calzina in quella terra, te comettiamo et volemo che s'el fosse aIcuno renitente ad observarIi quello gli havesseno promesso et a fargli el dovere, gli debii fare rasone summaria et expedita, et deportarte per modo ch'el dicto Melchione non ne lassi mancare delIa dicta calcina. Data ut supra.
Irius.
Cichus.