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1093. Francesco Sforza a Teseo da Spoleto (1454 marzo 12 Milano).

Francesco Sforza comunica a Teseo da Spoleto che manda da quelle parti Bartolomeo Trovamala, Maestro delle entrate, con l'ordine di servirsi delle genti d'armi per ottenere la riscossione della tassa del sale. Vuole che Teseo sia pronto, se richiesto da Bartolomeo, ad accompagnarlo con quel numero di soldati necessari per le esecuzioni da farsi.

Theseo de Spoleto.
Mandiamo a quelle parte el nobile homo Bartholomeo Trovamalla, Magistro del'intrate nostre, per retrare li denarii delle tasse del sale cum ordine et comissione de fare executione mediante lo brazo de quelle nostre gente d'arme contro quelli seranno renitenti. Siché volimo, et expressamente te comandiamo che, ad ogne rechiesta d'esso Bartholomeo, vadi insieme con luy per tuto dove serà expediente con quello numero de soldati che serà bisogno ad fare ogne executione necessarie; et in questo non vogli mancare perché havemo grandemente al cuore che dicti denari se rescodano prestissimo per li bisogni nostri. Mediolani, ut supra.
Cichus.