Registro n. 16 precedente | 1251 di 1825 | successivo

1251. Francesco Sforza a Stefano Groppello 1454 aprile 17 Milano.

Francesco Sforza informa Stefano Groppello di avere, per assecondare Pietro da Pusterla, concesso la grazia e assolto da ogni sindacato mosso contro Emanuele Trotto, vicario di Giovanni Filippo, già podestà di Piacenza, e di avere di ciò data comunicazione al Consiglio segreto. Vuole quindi che si annulli ogni processo e sindacato intentato da Stefano e dai suoi contro il predetto Emanuele in modo che non abbia noie di sorta per detto motivo.

[ 334v] Domino Stefano Groppello doctori.
Ad contemplatione del spectabile Petro da Pusterla, nostro aulico, havemo facto gratia et absolutione al'egregio doctore domino Emanuel Trotto, olim vicario del spectabile cavalero domino Iohanne Filippo, già potestà della cità de Piasenza, d'ogni sindicato per vuy contra luy facto, como etiam havemo scripto al nostro Consiglio secreto.
Pertanto ve dicemo et comandiamo che non debiate procedere più contra dicto domino Emanuel, imo debiati anullare et irritare ogne processo et sindicato per vuy et li compagni vostri facto contra luy sì et in tal modo che may per alcuno tempo avenire possa fir inquietato né molestato per dicta casone. Data Mediolani, die xvii aprilis 1454.
Marcus.
Cichus.