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1431. Francesco Sforza al referendario di Piacenza 1454 maggio 20 Milano.

Francesco Sforza vuole che il referendario di Piacenza accerti se Antonio Augustolo e Lazzaro e fratelli suoi cugini godano della esenzione del dazio dell'entrata delle porte e ne abbiano beneficiato nel passato e così si sia osservato con gli altri loro parenti.

[ 383v] Referendario Placentie.
Antonio Augustolo et Lazaro et fratelli soi cusini pretendano, per vigore dele exemptione sue, (a) essere exempti etiam dal datio del'intrate delle porte, como dicono che li altri soi parenti sonno exempti, et cossi preservati da tale datio; noi non credemo che la exemptione sua stia in quella forma, né se recordiamo haverglila concessa con quella specificatione delle intrate dele porte. Pur, como se sia, volemo che tu vedi et intendi dicta loro exemptione, et trovando che per vigore de quella siano exempti et per el passato tempo siano preservati dal dicto datio delle intrate delle porte, et cossi sia observato alli altri soi parenti, siamo contenti che tu gli servi dicta exemptione nel modo che é dicto. Data Mediolani, xx maii 1454.
Christoforus.
Cichus.

(a) Segue exe depennato.