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1744. Francesco Sforza ad Angelo de Caposilvis 1454 luglio 11 Milano.

Francesco Sforza comanda ad Angelo de Caposilvis di ricercare quei provisionati, e in particolare Branchino, che in due azioni. hanno sottratto al novarese Baldassare di Brusati, "suso de Lara", 24 sacchi di frumento. Trovati i delinquenti, ne impicchi qualcuno, e imponga la restituzione della refurtiva o il suo pieno risarcimento. Siccome forse Angelo non conosce Bianchino, il presente latore della missiva gli darà i ragguagli su tutto e gli farà sapere come é avvenuta la cosa.

[ 462r] Angelo de Caposilvis.
Domino Baldesarro di Bruxati, nostro citadino Novarese, ne ha facto querella dicendo che per alcuni delli nostri provisionati, et maxime per uno chiamato Branchino, gli é stato tolto suso de Lara, fra doe volte, sachi xxiiii de fromento; dela qual cosa n'habiamo havuto despiacere assay che li nostri subditi siano tractati in questa forma.
Però volimo tu te sforzi per ogne modo trovare questi tali che hanno tolto dicto fromento et gli lo faray restituire o pagare molto bene al dicto Baldassarro, che non ne perda uno azino; et haveressemo caro, quando tu trovi simili genti che tractano l'homini nostri como inimici et toglino la robba loro, che tu ne impichasse qualcuno. Et perché forse tu non cognosceresti questo Bianchino, lo presente portatore te informarà del tuto et como é passata la cosa. Data Mediolani, xi iulii 1454.
Zaninus.
Iohannes.