Registro n. 16 precedente | 908 di 1825 | successivo

908. Francesco Sforza ad Antonello de Campanea (1454 febbraio 9 Milano).

Francesco Sforza risponde alla richiesta di Antonello de Campanea di bronzine e al motivo per cui esse non sono state ancora piantate, lo rassicura di aver scritto a Tiberto di mandargli balestrieri e provisionati e di fare tutte le provvisioni necessarie per la conquista della fortezza di Bre. Si intenda con lui e gli dia ogni aiuto. Si scrive al luogotenente di Lodi di inviare l'allegata lettera al provveditore di Crema.

Antonello de Campanea.
Respondendo ad una toa per la quale ne scrive del condure lì delle nostre bronzine et la cason perché non sonno ancora piantate per la paucità de quelle gente che sonno lì, et cetera, dicemo che nuy scrivemo ad domino Thiberto che lì mandi li suoi balestreri et provisionati, et faci tute quelle provisione che siano necessarie et opportune ala expugnatione de quella forteza de Bre, rescaldandolo quanto più possiamo al'ultimare de quella impresa, et quanto più presto sia possibile; et così credemo che'l farà.
Pertanto vogli intenderti con luy, et, bisognandoli alcuna cosa exequire subito et senza dimora alcuna, non mancando dal canto tuo ad fare tuto quello te sia possibile perché questa impresa habia optato fine. Data ut supra.
Christoforus.
Cichus.
Locumtenenti Laude.
Quod mittat infrascriptam litteram provisori Creme.