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568. Francesco Sforza a Gaio Corti 1450 dicembre 18 Lodi

Francesco Sforza ordina a Gaio Corti e fratelli in Guazatorio che rimandino all'uomo d'arme Pietro da Lodi il ragazzo che è fuggito da loro.

Gayo de Curte et fratribus in Guazatorio.
Intendimo che vuy havite uno regazo de Petro da Lode, nostro homo d'arme, che sta ad Pontecurono, quale de questi dì se è fugito dal dicto Pietro. Pertanto volimo che, havuta questa, glilo rendati et fati che non manchi per cosa alcuna. Laude, die xviii decembris 1450.
Cichus.