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662. Francesco Sforza a Lancillotto de Arisiis da Abbiategrasso 1451 gennaio 23 Lodi

Francesco Sforza assicura Lancillotto de Arisiis da Abbiategrasso sulla sua esenzione. Per quanto, invece, riguarda il podestà di Rosate gli dice di portarsi dal Consiglio di giustizia.

Lanciloto de Arisiis de Abbiate.
Respondendo a quanto tu ne scrivi dela tua exempcione, dicimo ch'è nostra intencione che te sia servata, ma circa quello tu dici del potestà de Roxà, dicimo che tu vadi al consiglio nostro de justicia el quale è informato dela materia qual tu scrivi, et te farano ragione. Laude, xxiii ianuarii 1451.
Cichus.