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144. Francesco Sforza al commissario di Pizzighettone [Giovanni Caimi] 1451 gennaio 27 Lodi

Francesco Sforza ordina al commissario di Pizzighettone di fornire due chiatte per la fornitura di materiale necessario per i lavori che si stanno compiendo sull'Adda.

[ 49r] Commissario Pizleonis (1).
Perché per questo nostro lavorerio facimo fare qui da capo de questo nostro ponte de questa cità dal canto de là d'Adda ne bisognano dui piati apti et destri che se possano navigare per Adda, per far conducere prede et altre cose necessarie per el dicto nostro lavorerio, volimo che, subito recevuta, debbi provedere che habbiamo dicti piati et presto senza perdicione de tempo neli mandi qui in suso per Adda, aci se ne possiamo aiutare al nostro bisogno. Data Laude, xxvii ianuarii 1451.
Duplicata die ii februarii.
Cichus.


(1) Identificato come Giovanni Caimi (cfr. SANTORO, Gli uffici, p. 449).