Registro n. 4 precedente | 145 di 1893 | successivo

145. Francesco Sforza al luogotenente di Alessandria 1451 gennaio 27 Lodi

Francesco Sforza ordina al luogotenente di Alessandria che si trovi con i rappresentanti del duca di Savoia per rivendicare la giurisdizione sforzesca contro quanto è stato edificato da quelli di Montecastello al di là del Tanaro.

Locumtenenti Alexandrie.
Siamo informati che quelli da Montecastello hanno passato el fiume del Tanegro dal canto nostro et gli hanno hedificato et facto cose qual preiudicariano ala iurisdicione et ragione nostre, la qual cosa non doveresti comportare vuy. Et, perché, como sapiti, a vui et al nostro potestà de Novara (1) è facto commissione de qualuncha differencie potessero nascere fra li nostri et quelli del'illustrissimo duca de Savoya, a noy pare et volimo che aut mandate aut etiam, bisognando, ve trovate cum quilli che fano per lo prelibato signor duca et, re discusa, non lasate preiudicare ale iurisdicione né ragione nostre. Quod, item nobis tacentibus, facere deberetis. Data Laude, xxvii ianuarii 1451.
Cichus.


(1) Identificato come Giacomo Scrovegni da Padova (cfr. SANTORO, Gli uffici, p. 292).