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299. Francesco Sforza a Folignato da Perugia 1451 febbraio 12 Lodi

Francesco Sforza scrive a Folignato da Perugia, castellano di Pizzighettone, di non credere all'accusa mossa contro di lui da un mercante milanese di avere fermato un'imbarcazione con della malvasia.

Folignato de Perusio, castellano Pizleonis.
Se grava molto uno nostro citadino milanese, mercadante, che, facendo menare una nave de mercantia cum certa malvasia, tu l'hay facta arestare et tenerla in porto, dicendo che tu voy della malvasia. La qual cosa non ne pare già verisimile né la credimo, ma, se così fosse, ne maravigliaressimo molto et ne doleria, perché tale cose cederianno in toa vergogna et manchamento et anche daria molto a dire al'altri merchadanti. Siché, sia como voglia, guarda bene per l'honore nostro e tuo non daghi materia ad veruno de lamentarse, che troppo ce recreseria. Laude, xii februarii 1451.
Iohannes.