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721. Francesco Sforza al comune e agli uomini di Piopera 1451 maggio 8 Milano

Francesco Sforza ordina al comune e agli uomini di Piopera di alloggiare con Revellino e Motta quattordici cavalli.

Communi et hominibus Piopere.
Havimo sopraseduto fim mò in non volervi dare graveza alchuna de cavalli, segondo che anche ne haveva facto instantia il magnifico conte Otto, ma per la grandissima graveza che havimo noy de allogiare le nostre gente d'arme non possimo fare de mancho che al presente non ve ne daghimo la parte vostra, maxime perché ne sono restati cinquanta cavalli de Oltrapo quali non havimo possuto logiare, dove bisogna che gli faciamo allogiare como possiamo. Pertanto ve committiamo et stringemo che d'essi cinquanta cavalli ne debbiati allogiare quatuordeci, quali noy ve havimo ordinati, tra vuy, Revellino et la Motta. In che volimo non faciati difficultate veruna, perché il bisogno nostro richiede cossì al presente. Certificandovi che noy per l'avenire ve farimo delle cose che ve piacerano et dele quale restareti ben contenti. Mediolani, viii maii 1451.
Cichus.