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109. Disposizione di Francesco Sforza 1451 giugno 26 Milano

Francesco Sforza vuole che prima delle dodici del giorno seguente gli si facciano avere i duecento ducati che il suocero del conte Antonio gli deve, perché a quell'ora partirà per Lodi.

[ 33v] Dux Mediolani, et cetera.
Egregie dilecte noster, volimo per questo nostro cavallario, presente portatore, ne mandati quilli cc ducati qualle ne deve mandare el spectabile conte Antonio, vostro socero, perché possa rettornare damattina qua da nuy, hovero li mandati per lo cancellero d'esso conte Antonio o per un altro deli vostri, purché li habiamo damatina qui ha hora xii, perché in quella hora cavalchamo ha Lode. Ex Mediolano, xxvi iunii 1451.
Cichus.