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413. Francesco Sforza al referendario e al tesoriere di Piacenza 1451 agosto 7 Cremona

Francesco Sforza ordina al referendario e al tesoriere di Piacenza che facciano avere al segretario ducale Antonio Guidobono i denari assegnatigli dai Maestri ducali sulle entrate del porto di Piacenza.

[ 98v] Referendario et thexaurario Placentie.
Molto se maravigiiamo dela querella ce fa el nobile nostro secretario Antonio Guidobono che vuy, thexaurario, recusati de satisfargli de una soa assignacione la quale gli fecero li Magistri nostri delle intrate sopra lo porto de Po de quella citade, essendo passato lo termino ad luy assignato ad havere li denari; (a) et pare diceti gli voleti dare el panno quale doveva havere fina questo decembre passato. Pertanto volimo che, remossa ogni exceptione, gli faciate satisfare de dicta assignacione como gli fu facto, et de denari et non de panno et questo fati senza dilactione et replicacione, se haveti cara la gratia nostra. Non sappiamo intendere perché non lo debbiati satisfare, cossì de denari quanto de panno, essendo passati li termini et dovendogli havere, segondo che ad esso più piace. Cremone, vii augusti 1451.
Cichus.


(a) Segue pertanto volimo remossa ogni exceptione depennato.