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419. Francesco Sforza a Gaspare Vimercati 1451 agosto 8 Cremona

Francesco Sforza informa Gaspare da Vimercate che per la nomina del nuovo giudice dei dazi di Milano, per la presenza di due concorrenti, rimette la soluzione del caso al Consiglio segreto.

Comiti Gasparro da Vicomercato.
Tu sai quello ne scrivessi li dì passati nel facto del iudicato di dacii de quella nostra cità qual vacava per la morte de Filippo Hermenolfo; sai etiandio che, a toa contemplacione et per la rasone che tu alegavi, fossimo contenti che Stefano de Honà havesse lo dicto officio. Adesso Mettello, figliolo d'esso quondam Filippo, lamentandose de questo, ne ha sporto una supplicacione et nuy l'havemo mandata al nostro Consiglio secreto et comessogli ch'el proveda in modo che niuna dele parti habia legitima casone de lamentarse. Vogliati adonca intendere col dicto Consilio et prendere qualche mezo in questo facto acioché non ne habiamo altra querella. Cremone, ut supra.
Cichus.