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45. Francesco Sforza al commissario [Battista Sabelleschi da Norcia], al podestà [Giovanni Giordani da Pesaro] e agli Anziani di Parma 1451 giugno 16 Milano

Francesco Sforza scrive al commissario, al podestà e agli Anziani di Parma che non può esimersi dal chiedere loro i carri necessari per i lavori del castello di Milano.

Commissario (1), potestati (2) et Antianis Parme.
Tra le altre cose ne ha referito miser Giorgio del Mayno, nostro affine, ne ha pregato per vostra parte non ve vogliamo gravare per respecto alle carre quale se hanno ad tenere qua allo laurero de questo nostro castello. A che respondendo, dicimo che nuy ve compiacerissimo volontiera se li ne fusse possibile, perché sapiamo sity gravaty de molte altre gravezze, ma, facendo nuy lavorare cum ogni dilligentia in questo nostro castello et essendo necessario per ogni modo havere delle carre, ve confortiamo et caricamo ne vogliati compiacere delle dicte carre per quisti duy mesi. Et questo non [ 18v] ne vogliaty denegare, perché non ne poristi fare maior piacere e lo dovete fare tanto più volontere quanto che anchora vuy havirity una parte in questo nostro castello. Data Mediolani, die xvi iunii MCCCCLI.
Cichus.