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507. Francesco Sforza al referendario, a Gracino da Pescarolo e al canepario del sale di Pavia 1451 agosto 18 Lodi

Francesco Sforza ordina al referendario, a Gracino da Pescarolo e al canepario del sale di Pavia che si faccia avere a Moreto da Sannazzaro l'assegnazione fattagli sul sale della città di Pavia.

Referendario, Gracino de Piscarolo et canapario salis Papie.
Aciò possiati exequire et intendere la mente nostra, deliberamo et volimo ch'el spectabile misser Moreto da San Nazaro consegua l'assignatione che gli è facta sul sale de quella nostra cità in executione dele nostre littere et per ordinacione deli Maistri del'intrate nostre. Exequiti adoncha questa nostra deliberacione et fati in modo che misser Moreto non habia legitima casone de lamentarse. Laude, ut supra.
Cichus.