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61. Francesco Sforza a Lancillotto da Figino 1451 giugno 18 Milano

Francesco Sforza ordina a Lancillotto da Figino di fornire la fortezza di Casalmaggiore di quanto necessario alla difesa. Vuole che gli mandi la calcina che richiede il famiglio ducale Angelo, che è lì quale soprastante. Se occorre del denaro, glielo faccia sapere, perché lo invierà.

Lanzalocto de Figino.
Perché sommamente desideramo che la forteza quale facemo edificare de presenti a Casalmazore presto se metta in forteza et se fornischi de quello è necessario per defenderla, te committiamo et cossì vogliamo con effecto exeguischi che dal canto tuo che li mandi continuamente tucta quella calzina serà necessaria ad Angello nostro famiglio, lì soprastante, siché per mancamento de calzina non perda una hora di tempo in fare lavorare in dicta forteza. Et in questo, posposta ogni altra facenda et cura, gli attenderay con ogni sollicitudine et studio ad ti possibile et, bisognandoti più dinari, advisane subito, perché li faremo debita provisione, siché per defecto de dinari non si resti ad recaptare dicta calcina. Et como per un'altra nostra te havemo scripto, vogli advisarne de quanto consta el mozo dela dicta calcina, cossì quella compri presso la citade, come quella compri da lonze. Data Mediolani, die xviii iunii MCCCCLprimo.
Iohannes.