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1287. Francesco Sforza ad Angelo Lombardo 1452 ottobre 12 "apud Lenum".

Francesco Sforza avverte Angelo Lombardo d'aver concesso licenza a Domenico e Guelfino da Bargniano, cittadini bresciani, di condurre dal distretto di Cremona a Bargniano cinquanta some di frumento per la semina e per uso delle loro famiglie. Curi che non si ecceda la quantità concessa e che il frumento non sia preso da un solo luogo.

Eidem.
Angelo, nui havimo concessa licentia ad Dominico et Guelfino da Bargniano, nostro cittadini brexani, che possono fare condure del destricto nostro de Cremona ad Bargniano some L de furmento per seminare et per uso dele fameglio, siché te avisamo et volemo debbi lassargliela cavare ad omne sua posta, tenendone bono tucto ad ciò non ne fosse cavata mazore quantità sotto color de questa, provedendo ancora che questa biada non sia cavata da uno loco solo, ma sia cavata parte de uno loco et parte de uno altro, ad ciò non se sfornische le terre de victualie in tucto. Apud Lenum, xii octobris 1452.
Iacobus.
Cichus.
Franciscus Sfortia Vicecomes manu propria subscripsit.