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1748. Francesco Sforza al podestà di Seniga 1452 novembre 23 Gambara.

Francesco Sforza scrive al podestà di Seniga di far avere ad Antonio da Seniga in beni per il valore di sei ducati quanto non riesce ad ottenere in danaro da un altro di Seniga.

[ 418v] Potestati Senighe.
Anthonio da Seniga, exhibitore de questa, dice ch'el fo securtà de vi ducati de un altro da Seniga, quale sta nel campo, sive terre dela signoria, et era stato preso per li nostri, et may non ha possuto consequire li dicti dinari, et ne rechede gli vogliamo fare dare tanti de soy beni che montano li dicti denari. Et perché questa soa rechesta ne pare honesta, te comettiamo et volemo debii provedere ch'esso Antonio sopra li beni de quelli altri consegua el debito suo, como è iusto et rasionevele. Ex Gambara, die xxiii novembris 1452.
Irius.