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1921. Francesco Sforza a Alberico Maletta 1452 dicembre 5 Gambara.

Francesco Sforza ringrazia Alberico Maletta per quanto ha fatto per convincere Giacomo del Pozzo a ritornare. Gli conferma che, se non farà ritorno nel termine fissato, se ne pentirà amaramente.

(a) Domino Albrico Malecte.
Carissime noster, per una nostra, data ad xxvii del passato, restiamo avisati de quanto havete facto et tractato con messer Iacomo del Pozzo per la retornata soa, e come lui ha deliberato ritornare. Per ogni modo, respondendovi, dicemo ch'el ne piace l'opera et instantia che haveti facta per questa soa retornata et ve ne regratiamo, quantumche non bisogna, perché ne siti tanto affectionato, che sempre ve sforzaresti fare ogni cosa che grata ne fosse. Et per venire alla specialità de questo facto, dicemo che esso messer Iacomo farà bene a retornare de qua, avisandovi che, s'el non venerà nel termino che gli havemo dato, gli farimo delle cose che gli rencreseranno, disposti omnino non volere patire ch'el sia partito da nui senza licentia, perché quando consentissimo ac questo, dariamo materia a deli altri de fare el simile, che non volimo per modo alcuno. Ex Gambara, v decembris 1452.
Irius.
Cichus.

(a) Precede Antonio de Tricio depennato.