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2109. Francesco Sforza ad Antonio da Trezzo 1452 dicembre 22 Cremona.

Francesco Sforza scrive ad Antonio da Trezzo che Francesco Filelfo, venuto di recente da Ferrara, gli ha parlato di un tale Giovanni Catalano che gli ha riferito di avere delle informazioni sullo stato che rivelerebbe ad Antonio. Il duca, perciò, vuole che Antonio si faccia raccontare quello che sa per poi riferirgli tutto.

Antonio de Tritio.
Antonio, essendo novamente venuto de Ferrara messer Francesco Philelfo, ne dice che uno, nominato Iohanni Catalano, quale già più dì è stato e sta nella hostaria dal Angelo de quella città, gli disse ne dovesse dire che lui haveva alcuni advisi da darne pertinenti al stato nostro, li quali ne daria volontiere et che dovessimo scrivere ac ti perché lui dirria ogni cosa ad ti. Pertanto volemo che, overo mandi per lo dicto Iohanne, o Christoforo lo vadi ac trovare, como meglio te parerà, et prima gli dirai che nui lo regratiamo dello amore et devotione ne porta, del quale col tempo il rimiritaremo et cetera, offerendogli per vostra parte et cetera; poi gli dirai ch'el voglia dirti tucto quello lui ha ad dire et che lui sa, et ne advisarai chiaramente de tucto. Ex castro nostro Cremone, die xxii decembris 1452.
Zanectus.
Cichus.