Registro n. 7 precedente | 668 di 2129 | successivo

668. Francesco Sforza al podestà e agli uomini di Gabbioneta (1452 luglio 14 apud Trignanum).

Francesco Sforza chiede al podestà e agli uomini di Gabbioneta di fare restituire a Lazzaro Albanese, compagno di Roberto Sanseverino, suo nipote, il cavallo che, sulla strada di Soncino, alcuni uomini gli rubarono, oppure di indurre detti uomini a portarsi da lui per esporre le loro ragioni.

Potestati et hominibus Gabianeti.
Dilecti nostri, intendimo che, venendo heri Lazaro Albanese, compagno de Roberto, nostro nepote, cum alcuni saccomani dalla strata verso Soncino, passando per quella nostra terra, gli fo tolto uno cavallo. Pertanto volimo debbi provedere che il caval suo sia restituito o satisfacto al dicto Lazaro, rimossa omne caxione et inducia, overo vengnano de quilli homini qui da noi ad defendere la sua raxione et non manchi. Ex campo ut supra.
Zannetus.
Iohannes.