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689. Francesco Sforza al podestà di Cremona 1452 luglio 19 "apud Trignanum".

Francesco Sforza comanda al podestà di Cremona di revocare la garanzia richiesta ai frati di Santa Maria da Luzano dell'osservanza di San Francesco per la restituzione di due paia di buoi, trattandosi della restituzione di animali che a loro appartenevano.

[ 177r] Potestati Cremone.
L'altro heri ve scripsimo che alli frati de Sancta Maria da Luzano della observantia de Sancto Francesco devesti fare restituire doa para de bovi, quali gli erano stati robati, et cussì è facto, ma prima che li habiano (a) havuti gli (è) stato necessario dare certa sigurtade. Et perché ad nuy consta li dicti bovi essere li suoy et omnino intendiamo gli siano liberamente restituiti, vi comittiamo et volimo debiati provedere che le sigurtade, date per issi frati in questa casone, siano in tucto revochate et anullate in modo che per niuno tempo possino essere molestati. Et in questo non sia fallo alcuno, advisandovi che la lettera quale ne scrivevati vuy non è presentata, perché quilli che la portavano non se confidano haverli alchuna rasone. Ex castris nostris apud Trignanum, die xviiii iulii 1452.
Irius.
Cichus.