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961. Francesco Sforza a Perganino da Landriano in Gottolengo (1452 settembre 10 "apud Quinzanum").

Francesco Sforza consente a Perganino da Landriano in Gottolengo di attaccare Brescia, Asola e Ghede, ma non Calvisano avendo avvertenza che tutto sia fatto avvedutamente.

Perganino de Landriano in Gottolengo.
Volimo, et cussì vi comandiamo, che solamente debii offendere Bressa, Asola et Ghede et non delongandote più oltra, nì etiamdio offendere Calvisano, per quanto hay cara la gratia nostra. Et anche in questo offendere habii tale advertentia che non vengni a recevere damno nì vergongna.Data ut supra.
Irius.
Cichus.