Registro n. 8 precedente | 511 di 1171 | successivo

511. Francesco Sforza al podestà e commissario di Lodi 1452 gennaio 20 Lodi

Francesco Sforza ordina al podestà e commissario di Lodi di liberare Pietro Malcolzato, detenuto nel locale castello, purché dia garanzia di portarsi dal duca ad ogni richiesta o di versare 1000 fiorini se non si presentasse.

[ 92v] Potestati et comissario Laude.
Questi dì proximi passati fecemo detenire et è detenuto in lo castello nostro de Laude uno Francesco Malcolzato per certe imputatione, et cetera; et perché siamo requesti il vogliamo fare liberare cum securtate, et cetera, te scrivemo et volemo che, dandote dicto Francesco ydonee et suffiente securtate de apresentarse da nuy, totiens quotiens el sia requesto, e de pagare florini mille casu che non se apresentasse personalmente, siamo contenti et così te scrivemo sia liberato. Et così scrivemo al castelano nostro de qui ad ogni tua requesta lo deba lassare et licentiare. Data Laude, ut supra.