Cascina Meda - complesso

Settala (MI)

Indirizzo: Strada vicinale Cascina Meda (Fuori dal centro abitato, isolato) - Settala (MI)

Tipologia generale: architettura rurale

Tipologia specifica: cascina

Configurazione strutturale: Complesso a corte quadrilatera con cortine edilizie sui quattro lati. Lungo il lato nord la stalla e parte della casa padronale che occupa l'angolo nord-est. Contiguo, sul lato est il granaio e sul fronte sud l'edificio delle abitazioni coloniche, con ballatoio esterno protetto da un portico. Sul lato ovest la stalla dei cavalli, cui è stato addossato un portico verso corte. Strutture in elevazione in muratura di laterizio rivestite da intonaco. Solai lignei (granaio, case coloniche, casa padronale), o a putrelle di ferro e voltine in laterizio (stalla grande). Tetti con struttura in legno e manto di copertura in coppi.

Epoca di costruzione: ca. inizio sec. XVI

Comprende

Descrizione

La cascina Meda è situata nell'estremo nord del comune di Settala. Se ad ovest il contesto è sostanzialmente agricolo vicino all'ampia tenuta Invernizzi, a est la cascina è prossima ad una zona a destinazione artigianale-commerciale situata nell'ultimo lembo di territorio del comune di Vignate. Il contesto è inoltre caratterizzato dal tracciato della strada provinciale 14 che passa poco a nord.
La cascina Meda è un complesso a corte chiusa con due anditi d'ingresso sul fronti sud e ovest. La casa padronale, nell'angolo nord-est, è un edificio di due piani con un portico verso corte. Contiguo, sul lato est, l'elegante granaio con facciata ad archi ciechi a tutto sesto. Sul fronte sud si attesta l'edificio delle abitazioni coloniche, con ballatoio esterno protetto da un porticato. Di fronte, lungo il lato nord, la stalla delle manze e a ovest quella dei cavalli, cui è stato addossato un portico. Il complesso dà di sè complessivamente un'immagine unitaria, prevalentemente ottocentesca. Nella parte sommitale della casa padronale verso corte e nelle murature esterne è identificabile la parte più antica del complesso. Un'indagine più approfondita anche a livello stratigrafico potrebbe restituire maggiori informazioni. All'esterno della corte a nord sono stati costruiti nella seconda metà del Novecento alcuni portici e fabbricati funzionali all'attività dell'azienda agricola.

Notizie storiche

Nella mappa del cosiddetto Catasto Teresiano (1721) la cascina Meda, di proprietà Trivulzio, è costituita da un grande edificio a corte chiusa, circondato da terreni e orti, posto in territorio di Premenugo, vicino ai confini con i comuni di San Pedrino, Vignate, Tranzenese e Lucino, pieve di Settala. A questa data il complesso, di antica formazione, aggrega in sé la casa padronale e una stalla grande, poste nel corpo di fabbrica nord, le abitazioni dei coloni, altre stalle e fabbricati di servizio. Nei pressi dell'edificio si trovano due teste di fontanile, fra cui quella del cosiddetto "Fontanile Triulza".
Dal punto di vista planimetrico, il grande edificio a corte, fulcro del complesso, non ha subito modifiche sostanziali fino ad oggi. Oltre a ospitare l'antica casa padronale e la stalla grande, presenta attualmente corpi di fabbrica con case coloniche di ringhiera e stalle per cavalli con portici verso corte. Le trasformazioni più significative riguardano invece alcuni fabbricati sorti prima del 1855, esternamente alla corte, ampliati durante la seconda metà dell'Ottocento. Attualmente, dal punto di vista planimetrico, il complesso della cascina risulta sostanzialmente inalterato rispetto alla situazione catastale di inizio Novecento. Solo a nord dell'edificio principale a corte chiusa sono state aggiunte nuove costruzioni ad uso agricolo e funzionali all'allevamento, in continuità coi fabbricati esistenti prima del 1855.

Uso attuale: casa padronale: abitazione; case coloniche: studio pittore; case coloniche: officina; intero bene: azienda agricola; portico ovest: stalla; stalla-fienile nord: stalla-fienile

Uso storico: case coloniche: abitazione

Condizione giuridica: proprietà persona giuridica senza scopo di lucro

Riferimenti bibliografici

Cascine e itinerari, Settala , p. 2

Fonti e Documenti

ASMi, Mappe piane, prima serie, Catasto Teresiano, cart. 3165 (1721), f. 1"Premenugo Pieve di Settala e Sue Pertinenze Mappa fatta in 8 Follii Da Me Don Giuseppe De Llinas (1721)"

ASMi, Mappe piane, prima serie, Catasto Lombardo Veneto, cart. 5398 (1855-1857), All.to mappa comune censuario di Premenugo distretto II di Milano provincia di Milano eseguito nell'anno 1855, causa rinnovazione della stima dei fabbricati

ASMi, Mappe piane, prima serie, Catasto Lombardo Veneto, cart. 2577 (1865-1887), f. 2, Mappa del comune censuario di Premenugo mandamento di Melzo provincia di Milano rilevata nell'anno 1865

ASMi, Mappe piane, seconda serie, Nuovo Catasto Terreni, cart. 358 (1897-1901), f. 2, Comune amministrativo di Settala sezione Premenugo mandamento di Melzo provincia di Milano, 30 Settembre 1897, rettifica 1901

Credits

Compilazione: Frigo, Andrea (2008); Mascione, Maria (2008)

Descrizione e notizie storiche: Frigo, Andrea; Mascione, Maria

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

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