Causa pia Ferrari in Sant'Andrea (sec. XVI - sec. XVIII)

fondo | livello: 2

Produttore fondoCremona, Causa pia Ferrari in Sant'Andrea (1582 - 1786)

Produttore fondo: Cremona, Consorzio della Donna (1334 - 1786)Cremona, Consorzio di Sant'Omobono (sec. XIV - 1786)Cremona, Compagnia della carità di San Vincenzo (1575 - 1786)Cremona, Ospedale Gallarati (1549 - 1786)Cremona, Carità dei poveri di San Giorgio (1341 - 1786)Cremona, Carità dei poveri di San Nazaro (sec. XVI - 1786)Panzi Angelo (Cremona, sec. XVI - sec. XVII)Cremona, Compagnia del Santo Cordone di San Francesco in San Francesco (sec. XVI - 1786)Cremona, Carità Mariani (1614 - 1786)Cremona, Carità di Sant'Arealdo (sec. XIV - 1786)Cremona, Eredità Mozzanica di San Mattia (1560 - 1786)Cremona, Eredità Bagnasacchi dei poveri vergognosi di Sant'Agata (1757 - 1786)Cremona, Causa pia Ferrari in Sant'Andrea (1582 - 1786)Cremona, Carità di San Michele vecchio (sec. XIII - 1786)Cremona, Compagnia del Santissimo Sacramento in San Clemente (sec. XVI - 1786)Cremona, Causa pia Capra (1756 - 1786)Cremona, Camera dei protettori dei carcerati (sec. XVI - 1786)Cremona, Conservatorio delle Maddalene (sec. XVII - 1786)Cremona, Collegio della Santa Corona di spine (1575 - 1784)Cremona, Istituti pubblici di assistenza e beneficenza di Cremona - IPAB. Corpi soppressi (1784 - sec. XX)

Storia archivistica: L'archivio presenta delle caratteristiche comuni agli altri minori che tutti insieme, costituiscono soltanto un quarto della documentazione inventariata nel vol. II di Politi (cfr. notizie storiche sull'archivio della Carità vecchia dei poveri di S. Nazaro). Tutto l'archivio si compone di due cassette, il contenuto delle quali è ben indicato dalle rispettive denominazioni e da un libro mastro (secc. XVI - XVIII, nn. 771 - 773). G. Politi, "Antichi...", vol. II, p. CIX.

espandi | riduci

NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).