Ente comunale di assistenza di Como - ECA (1447 - 1978)

fondo | livello: 1

Conservatore: Comune di Como. Archivio storico civico (Como, CO)

Produttore fondoComo, Casa della Misericordia di Como (1541 - 1787)Como, Istituto elemosiniere e uniti luoghi pii di Como (1787 - 1862)Como, Congregazione di carità di Como (1862 - 1937)Como, Ente comunale di assistenza di Como - ECA (1937 - 1978)

Progetto: Comune di Como: Ente comunale di assistenza di Como - ECA (2004 - 2005)

Consistenza: pergg. 13, bb. 72

Contenuto: La documentazione è quasi essenzialmente costituita da atti successivi all'istituzione dell'Ente comunale di assistenza (1937), con pochi documenti anteriori prodotti dalla Congregazione di carità ma contenuti in unità archivistiche che si concludono dopo tale data.
La documentazione riguarda tutte le attività dell'Ente, in particolare fascicoli relativi al personale dipendente, atti relativi alla gestione dei ristoranti e della Casa albergo immigrati.
In modo particolare si segnala la presenza di tredici pergamene (la più antica risalente al 1447, data anteriore alla stessa nascita dalla Casa della Misericordia di Como), tra le quali alcune bolle papali relative al riconoscimento del luogo pio.
Nel complesso archivistico è conservata inoltre documentazione relativa alle tavole fondative e all'approvazione dello statuto dell'Ente (1) e un fascicolo con il piano di classificazione degli atti adottato dall'Ente (2).
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Note
1. Cfr. cart. 3, fasc. 11.
2. Cfr. cart. 8, fasc. 5.

Storia archivistica: I documenti dell'archivio del cessato Ente comunale di assistenza di Como sono solo una minima parte dell'intero fondo dell'ECA, per la maggior parte conservato presso l'Archivio di Stato di Como (1) e costituito da oltre 600 cartelle di documenti ancora di riordinare (dal 1512 al 1979), prodotti dai principali enti e istituzioni assistenziali, poi confluite a vario titolo nell'ECA, che si sono succedute in Como a partire dalla prima metà del XVI secolo.
Con lo scioglimento dell'istituzione assistenziale, il complesso archivistico è stato diviso in due parti: la parte principale, e più consistente, è stata depositata presso l'Archivio di Stato cittadino, mentre 72 faldoni contenenti le pratiche più recenti, i fascicoli del personale dipendenti ed altra documentazione relativa alla gestione amministrativa residuale dell'Ente sono stati collocati presso l'archivio comunale, a disposizione del personale ex ECA, trasferito con le funzioni al Comune.
Gli atti, prima del presente intervento, erano sommariamente ordinati ma in cattive condizioni di conservazione, presso il deposito dell'archivio storico civico di via Giussani in Como, dove sono stati riportati, dopo il riordino, a disposizione degli studiosi.
Nonostante il complesso archivistico si presentasse, prima del riordino, in condizioni di conservazione precarie, la presenza del piano di classificazione degli atti e di opportune segnature originarie sulle camicie e sui faldoni ha consentito il totale riordino del complesso con minime difficoltà.
Dopo una fase iniziale di schedatura analitica dei singoli fascicoli, effettuata rilevandone anche la classificazione in categorie e classi, si è proceduto al riordino del materiale secondo il titolario originario.
La documentazione è stata collocata per serie di categoria e classe e, al loro interno, ordinata in base all'estremo cronologico inferiore dell'unità archivistica.
Le pergamene sono state ordinate per data.
Tutti gli atti fascicolati, una volta riordinati, sono stati inseriti in apposite cartelline sulle quali è stata posta un'etichetta riportante i dati identificati dell'unità archivistica, e successivamente infaldonati.
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Note
1. Cfr. cart. 6, fasc. 1.
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Notizie di intervento
Il presente inventario, composto da due distinte sezioni, e relativo solo alla documentazione dell'Ente conservata presso il Comune di Como, è stato realizzato per la parte relativa alla documentazione membranacea dall'archivista Mario Rossetto, funzionario del Comune di Como e responsabile del Servizio archivistico cittadino, con la collaborazione della dott.ssa Magda Noseda, funzionario dell'Archivio di Stato di Como.
Per quanto concerne la documentazione cartacea il riordino e l'inventariazione sono stati curati dall'archivista Patrizia Griseri, per la Scripta s.r.l. di Como, con la direzione tecnica di Domenico Quartieri e nell'ambito del progetto del Comune di Como "Archivio storico civico della Città di Como. Riordino ed inventariazione informatizzata dei fondi di pertinenza del Comune di Como", destinato al recupero, al riordino e all'inventariazione informatizzata dei fondi archivistici di rilevanza storica di pertinenza dell'amministrazione cittadina.

Compilatori
Patrizia Griseri, Archivista
Mario Rossetto, Archivista

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