Porcelanas Verbano (1952 -)

Sede: Rosario di Santa Fè

Tipologia ente: ente economico/impresa

Progetto: Comune di Laveno Mombello: fondo Società Ceramica Laveno

Nel secondo dopoguerra l'industria ceramica lombarda era certamente favorita rispetto ad altri settori industriali, che avevano subito maggiori contraccolpi dal punto di vista dell'organizzazione e del perfezionamento delle strutture .
In questa fase post-bellica lo Scotti avviò una dinamica riorganizzazione dell'azienda attraverso la creazione del nuovo stabilimento Ponte (1951), quindi con un investimento finanziario nella società argentina "Porcelanas Verbano" di Rosario di Santa Fè .
La consorella argentina iniziò la propria attività nel 1952; nello stesso anno furono inviate oltreoceano maestranze lavenesi specializzate, tutte occupate presso lo stabilimento Verbano e assunte nel nuovo stabilimento con contratto triennale, viaggio spesato e garanzia di riassunzione in caso di rientro .
La nuova fabbrica - diretta da Guglielmo Goetz, tecnico proveniente dalla Verbano - si occupava specificamente di porcellana da tavola. Era allora l'unica fabbrica che producesse porcellana in tutta l'Argentina, inizialmente con materiali importati da Laveno ed utilizzando il marchio della Verbano con l'aggiunta dell'iscrizione Industria argentina.
L'industria è tuttora operativa.

Bibliografia
- Musumeci, Paoli 2005 = G. Musumeci, L. Paoli, Laveno e le sue ceramiche: oltre un secolo di storia, Edizioni Marwan, Mesenzana 2005