Giuseppe Amisani, Ritratto del Cav. Felice Fossati

Giuseppe Amisani, Ritratto del Cav. Felice Fossati, 1920 ca. olio su tela

Giuseppe Amisani, Ritratto del Cav. Felice Fossati, 1920 ca. olio su tela

Felice Fossati è ripreso in posizione seduta, di tre quarti e nonostante l’impostazione formale e rigida, a discapito della naturalezza, l’immagine si riscatta per la qualità della pittura libera e vibrante, che si serve di tinte accese e di un colore fluido per dare vita alla figura.
Il cavaliere fondò insieme al cugino Antonio Maria l’omonimo cotonificio con sede a Monza e una filatura a Sondrio. La tessitura dei Fossati produceva damaschi ma soprattutto stoffe ‘utilitarie’ esportate all’estero; nel 1887 i Fossati si fecero promotori della creazione, su terreni di loro proprietà, di un quartiere operaio, un quartiere residenziale ‘moderno’, a ridosso degli insediamenti industriali nella zona di Borgo Milano, dotato di un sistema fognario di scarico delle acque industriali.

Insieme alla moglie Antonietta Bellani, Felice Fossati è ricordato per una donazione all’Ospedale Umberto I, sorto anch’esso su terreni di loro proprietà nel 1896.
Il ritratto del benefattore fu eseguito da Giuseppe Amisani verosimilmente insieme al pendant della moglie . Il ricorso ad un pittore estraneo all’ambito locale suggerisce una commissione privata e un successivo dono da parte degli eredi Fossati

Giuseppe Amisani, Ritratto di Antonietta Bellani Fossati, 1920 olio su tela

Giuseppe Amisani, Ritratto di Antonietta Bellani Fossati, 1920 olio su tela

 

Ultimo aggiornamento: 19 Novembre 2015 [cm]