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1233. Francesco Sforza a Pietro da Norcia 1453 aprile 10 Milano

Francesco Sforza comanda a Pietro da Norcia, luogotenente di Lodi, che, accertatosi di quanto gli ha fatto sapere Antonio de Beulcii da Zaregalo, provveda che detto luogo non sia più tassato per i cavalli di quello che lo sono i luoghi vicini.

[ 257r] Domino Petro de Nursia, locumtenenti Laude.
Parendone la richesta n'è fata per parte de Antonio de Beulcii da Peregalo per lo tenore de inserta supplicatione honestissima, ve scrivemo et comandemo che, hauta diligente informatione del'agravamento d'esso suplicante, prevediati expedienter ch'el dicto loco da Zeregalo sia omnino reduto ala debita taxa de cavali et suportabile, hauto respecto ale condictione grave et ali lochi circonstanti et vicini, deli quali non intendemo esso loco sia più aggravato né pegio tractato deli altri. Et demum fati et provediti in tal modo ch'esso supplicante iustamente non se possa dolere. Data Mediolani, x aprilis 1453.