Ritratto del conte Giovan Antonio Tadini

Diotti Giuseppe

Ritratto del conte Giovan Antonio Tadini

Descrizione

Autore: Diotti Giuseppe (1779/ 1846)

Cronologia: ca. 1826 - ca. 1830

Tipologia: pittura

Materia e tecnica: tela/ pittura a olio

Misure: 106 cm x 135 cm

Notizie storico-critiche: L'ampia veduta orizzontale sullo sfondo, che raffigura una veduta del ponte di Gorle sul Serio, è dovuta, in fase di cartone preparatorio, alla collaborazione di Pietro Ronzoni, specialista nel paesaggio: Facchetti in "Notizie Patrie" del 1859 fa sapere che "il bel paese il quale scorgesi in alto del quadro, venne colorito dal vivente patrio artista Pietro Ronzoni". Il foglio che il Tadini tiene in mano allude al manoscritto di un suo saggio pubblicato a Bergamo ("Piccio. L'ultimo romantico, 2007).
La firma autografa in basso a destra è quasi illeggibile.

Collocazione

Bergamo (BG), Palazzo Frizzoni

Credits

Compilazione: Civai, Alessandra (2016); Fracassetti, Lisa (2016)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

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