Virgilio in cattedra

Maestro campionese

Virgilio in cattedra

Descrizione

Identificazione: Ritratto d'uomo

Autore: Maestro campionese (attivo sec. XII fine-sec. XIII inizio), esecutore

Ambito culturale: manifattura campionese

Cronologia: ca. 1190 - ca. 1210

Tipologia: scultura

Materia e tecnica: marmo rosso di Verona/ scultura

Misure: 41 cm x 73,5 cm x 124 cm

Descrizione: Altorilievo in marmo rosso di Verona. Si sono conservate tracce di policromia.

Notizie storico-critiche: La scultura era in origine collocata sull'arengario di Palazzo della Ragione di Mantova. Successivamente viene spostata all'interno, nel salone in cui si amministrava la giustizia. Gli studiosi sottolineano l'importanza storica di questa scultura quale simbolo riconosciuto dell'intera città. Virgilio, il più alto esponente della poesia latina, diventa così nume tutelare di Mantova, sua città natale, come indirettamente dimostrato anche dalla fitta presenza di questa stessa effigie nella monetazione comunale del XIV secolo. L'opera è stata attribuita ad un maestro della scuola campionese di Verona, con una datazione che ancora oscilla tra la fine del XII e il primo quarto del XIII secolo. L'altorilievo, dal punto di vista stilistico, è infatti confrontabile con altre opere realizzate dalle cosiddette maestranze campionesi in area padana, quali le sculture del pontile e soprattutto del pulpito del duomo di Modena, l'altare di Abdon e Sennen della cattedrale di Parma e le sculture di Benedetto Antelami e della sua scuola per il battistero parmense (Calzona 2005).

Collezione: Collezioni civiche del Museo della Città di Mantova

Collocazione

Mantova (MN), Museo della Città

Credits

Compilazione: Pisani, Chiara (2009)

Aggiornamento: Pisani, Chiara (2013); Massari, Francesca (2014)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

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