Sant'Agape protegge Chiari

Teosa Giuseppe

Sant'Agape protegge Chiari

Descrizione

Autore: Teosa Giuseppe (1758-1760/ 1848), inventore

Ambito culturale: scuola bresciana

Cronologia: post 1797 - ca. 1849

Oggetto: stampa

Soggetto: sacro

Materia e tecnica: bulino; acquaforte

Misure: 241 mm x 373 mm (battuta della lastra); 218 mm x 349 mm (parte incisa)

Notizie storico-critiche: Questa stampa riproduce un affresco commissionato nel 1797 dal prevosto Stefano Antonio Morcelli a Giuseppe Teosa, e realizzato sulla parete esterna dell'abside del Duomo di Chiari, al di sopra della finestra della cripta. Dal gennaio 1796 infatti la cripta ospitava l'urna contenente il corpo di Sant'Agape, ritrovato nelle catacombe di San Callisto a Roma e fortemente voluto a Chiari dal Morcelli. A seguito dell'arrivo di tale reliquia nella comunità clarense, Sant'Agape divenne il centro della devozione e delle attenzioni morcelliane, fra le quali rientra la commissione dell'affresco sopra citato che, sebbene ancora visibile nel 1920, è oggi completamente perduto.

Collezione: Fondo Calcografico Antico e Moderno della Fondazione Biblioteca Morcelli-Pinacoteca Repossi

Collocazione

Chiari (BS), Pinacoteca Repossi

Credits

Compilazione: Brambilla, Lia (2003); Scorsetti, Monica (2003)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

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