Appartamento Spadacini, via Mozart 15, Milano (1930 - 1932)

sottoserie | livello: 3

Produttore fondo: Baldessari Luciano (Rovereto, 1896 - Milano, 1982)

Consistenza: 17 unitā documentarie

Contenuto: Luogo: Milano - via Mozart 15
Committente: Mino Spadacini
Collaboratori: Adriano di Spilimbergo (pannello a parete nella camera da letto)
Realizzazione: sė
Consistenza: 17 unitā. Le unitā "a - b - c"; "d - e"; "f - g - h - i - j - k - l - m - n - o - p - q" sono montate con passe - partout e cornice metallica (misura complessiva di ogni cornice: cm. 35 x 49,5).
Descrizione: Il progetto rappresenta il primo incarico ricevuto da Baldessari per un arredamento completo. Il committente era Mino Spadacini, amministratore unico della Societā Immobiliare "Il Selletto", che gli affida negli stessi anni la costruzione della casa d'abitazione in via Pancaldo. I disegni conservati mostrano l'attenzione all'equilibrio cromatico, uno dei temi portanti su cui č impostato l'arredo della casa. La scelta dell'architetto esclude i colori puri, optando per raffinate sfumature (rosa ciclamino, rosso vermiglione, rosso mattone, giallo ocra chiaro e scuro...). Ogni elemento d'arredo rappresenta un pezzo unico.

Bibliografia:
- Anni Trenta 1982 = AA. VV., Gli Anni Trenta, Arte e Cultura in Italia, cat. della mostra, Mazzotta, Milano, 1982, pp. 46, 50, 226, 275, 280, 313, 314, 318, 328, 334, 369, 396, 400 - 401, 544, 552, 572, 573, 606, 639, 641 - 644, 650, copertina
- Baroni 1977 b = Daniele Baroni, Torna lo stile Novecento, in La rivista dell'arredamento, n. 268, maggio 1977, pp. 37 - 44
- Ciagā 1997 a = Graziella Leyla Ciagā, Luciano Baldessari nelle carte del suo archivio, Guerini studio, Milano, 1997
- Controspazio 1978 = Controspazio, n. monografico, X, n. 2 - 3, marzo - giugno 1978
- Domus 1933 c = Un arredamento di gran classe, in Domus, aprile 1933, pp. 191 - 193
- Fagone 1982 = Vittorio Fagone, Baldessari. Progetti e scenografie, Electa, Milano, 1982
- Giolli 1934 = Raffaello Giolli, Architetti italiani: Baldessari, in Colosseo, n. 7, marzo 1934; ripubblicato in Raffaello Giolli, L'architettura razionale, Laterza, Bari, 1972, pagg. 179 - 186
- Giovanola 1981 = Doia Giovanola, La casa e la scena, in Modo, n. 40, giugno 1981, pagg. 21 - 25
- Irace 1989 = Fulvio Irace, Italia anni Trenta: problematiche del razionalismo, in L'Europa dei razionalisti, a cura di Luciano Caramel, catalogo della mostra, Electa, Milano, 1989, pp. 232 - 259, 379 - 380
- Mariani 1977 = Riccardo Mariani (a cura di), Oltre l'architettura. Scritti scelti e lettere, Feltrinelli, Milano, 1977, pp. 25 - 26; 48; 91 - 92; 9798; 114 - 117; 177 - 182; figg. 30, 37, 46
- Morello 2004 = Paolo Morello, Esposizioni e mostre: 1932 - 36, in G. Ciucci e G. Muratore (a c. di), Storia dell'architettura italiana. Il primo Novecento, Mondadori Electa, Milano, 2004, p. 314 - 320.
- Mosca Baldessari 1985 = Zita Mosca Baldessari, Luciano Baldessari, catalogo della mostra, Museo Provinciale d'Arte, Palazzo delle Albere, Trento, giugno - agosto 1985; Triennale di Milano, Milano, settembre - ottobre 1985, Arnoldo Mondadori Editore, Milano 1985
- Persico 1933 a = Edoardo Persico, Un alloggio a Milano, in Casabella, n. 4, aprile 1933, pp. 30 - 33
- Persico 1933 d = Edoardo Persico, Un alloggio a Milano, in Casabella, aprile 1933, ripubblicato in Veronesi 1964, p. 119, e in Mariani, 1977, pp. 91 - 92
- Quintavalle 1989 = Arturo Carlo Quintavalle, Marcello Nizzoli, introduzione di Arturo Carlo Quintavalle, Electa, Milano, 1989, pp. 32, 35, 37, 38, 47, 50, 56, 57
- Rumi, Vercelloni, Cova 1994 = G.Rumi, V. Vercelloni, A. Cova (a cura di), Milano durante il fascismo, 1922-1945, Milano, Cariplo 1994
- Svevo 2003 = Claudia Svevo, Avventure italiane, in Abitare, 5 aprile 2003, pp. 166 - 173
- Veronesi 1964 b = Giulia Veronesi, Edoardo Persico. Tutte le opere, a c. di Giulia Veronesi, Milano, 1964, vol. I, p. 179; vol. II, pp. 33, 62, 119, 126 - 127, 149, 258, 263, 265, 313

espandi | riduci

NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).