Scuola di Santa Maria della Pace e Concordia in Santa Maria della Fontana (1578 - 1786)

Altre denominazioni:
Scuola di Santa Maria detta della Pace e Concordia alla Fontana di porta Tosa, denominazione presente nei documenti d'archivio

Sede: Milano

Tipologia ente: ente ecclesiastico

Progetto: Archivio di Stato di Milano: Anagrafe degli archivi (guida on-line)

Il 20 marzo 1578 l'arcivescovo Carlo Borromeo eresse la confraternita di Santa Maria della Concordia presso la chiesa di Santa Maria della Fonte (o Fontanina) fuori le mura di Porta Orientale, nella parrocchia di Santo Stefano maggiore (AS MI, Religione, b. 663, Fondazione 1578).
Il Borromeo assegnò al sodalizio il compito di pacificare le inimicizie private; i confratelli recitavano le loro devozioni in un coro laterale all'altare maggiore ed amministravano le cospicue rendite lasciate dal sacerdote Francesco Puricelli per la fabbrica della chiesa e la distribuzione di 3.000 lire di dote alle fanciulle della sua stirpe.
In seguito, probabilmente, il sodalizio si trasferì in un'altra chiesa in Porta Ticinese, da cui mutuò l'ultima denominazione "in Porta Tosa" che compare nei documenti (AS MI, Religione, b. 663).
La confraternita fu soppressa nel 1786.

Bibliografia
- FORCELLA, Chiese e luoghi pii soppressi, 649 = FORCELLA, V., Chiese e luoghi pii soppressi in Milano dal 1764 al 1808, in in «Archivio Storico Lombardo», 1889, XVI, pp. 646-664
- LATUADA , Descrizione di Milano, 1, 264-265 = LATUADA, S., Descrizione di Milano (...), delle Fabbriche più cospicue che si trovano in questa Metropoli (...), 5 tomi, Milano, Giuseppe Cairoli, 1737-1738, tomo I, porta Orientale, 1737; riproduzione integrale a cura di G. MASTRULLO per i tipi delle Edizioni La Vita Felice: tomo I, Milano 1995 (Biblioteca Milanese; 4)

Fonti
- AS MI, Archivio generale del Fondo di religione, b. 663, Atto di fondazione, 20 mar 1578 (= Religione, b. 663, Fondazione 1578)
- AS MI, Archivio generale del Fondo di religione, b. 663 (= Religione, b. 663)

Compilatori
prima redazione: Saita Eleonora, archivista (2004/10/15)