Scuola del Santissimo Sacramento in San Simpliciano (sec. XV - fine sec. XVIII)

Altre denominazioni:
Compagnia del Corpus Domini, Latuada, Descrizione 5, p. 81.
Compagnia dello Scurolo, Latuada, Descrizione 5, p. 81.
Confraternita della Carità Cristiana, Religione - Registri, b. 29b, Indice delle carte

Sede: Milano

Tipologia ente: ente ecclesiastico

Progetto: Archivio di Stato di Milano: Anagrafe degli archivi (guida on-line)

La Scuola del Santissimo Sacramento, nota anche come Compagnia dello Scurolo o del Corpus Domini, ogni giovedì santo addobbava con grande sfarzo la propria cappella per accogliere degnamente il gran numero di persone che affluiva alla chiesa di San Simpliciano, che essendo una delle sette chiese stazionali della città era fra le più visitate in occasione delle feste pasquali.
I confratelli vestivano una divisa di sacco con cappuccio e cappello bianco pendente dalla cintura e riconoscevano a proprio capo l'abate pro tempore del monastero benedettino annesso alla basilica, il quale concesse loro il sepolcro in chiesa nel 1575.
Stando ad un registro d'archivio del XVIII secolo, a quest'epoca la confraternita assunse la denominazione di Confraternita della Carità Cristiana (Religione - Registri, b. 29b, Indice delle carte sec. XVIII).

Bibliografia
- LATUADA, Descrizione di Milano, 5, 81-82 = LATUADA, S., Descrizione di Milano (...), delle Fabbriche più cospicue che si trovano in questa Metropoli (...), 5 tomi, Milano, Giuseppe Cairoli, 1737-1738, (tomo V, porta Nuova/Comasina, 1738); riprodotto integralmente a cura di G. MASTRULLO per i tipi delle Edizioni La Vita Felice: tomo V

Fonti
- AS MI, Archivio generale del Fondo di religione - Registri, b. 29b, "Indice delle carte ed instrumenti esistenti in archivio della Veneranda Confraternita della Carità Cristiana eretta nella basilica parrocchiale di San Simpliciano, estratto da quello della cessata Scuola del Santissimo Sacramento", [sec. XVIII] (= Religione - Registri, b. 29b, Indice delle carte [sec. XVIII])

Compilatori
prima redazione: Saita Eleonora, archivista (2004/10/28)