Monastero di Sant'Ulderico al Bocchetto, benedettine osservanti (post 774 - 1787)

Altre denominazioni:
monastero di San Salvatore (sec. VIII) , MARIANI, S. Ulderico, p. 5
monastero di Santa Maria di Dateo (secc. VIII-XI) , MARIANI, S. Ulderico, p. 5

Sede: Milano porta Vercellina

Tipologia ente: ente ecclesiastico

Progetto: Archivio di Stato di Milano: Anagrafe degli archivi (guida on-line)

Fondato dopo il 774 dall'arciprete Dateo, sotto il titolo di San Salvatore, mutò ben presto il proprio nome in Santa Maria di Dateo in onore del fondatore, titolo mantenuto sino all'XI secolo quando venne dedicato a Sant'Ulderico, vescovo di Augusta, che si credeva fosse stato ospitato nel cenobio durante un suo viaggio in Italia nel 954.
L'appellativo di Bocchetto gli derivò invece dall'essere situato nella contrada omonima.
Passato all'Osservanza benedettina nel XVI secolo, il monastero assorbì altri cenobi, Santi Giacomo e Filippo, Santa Maria della Stella di Bruzzanello, San Nazaro di Bellusco; nel XVII secolo, per circa un anno (1607 - 1608) vi fu imprigionata suor Virginia Maria de Leyva, la manzoniana Monaca di Monza.
L'ente fu soppresso nel 1787.

Bibliografia
- BARONI, S. Ulderico = Le pergamene milanesi del secolo XII conservate presso l'Archivio di Stato di Milano. S. Ulderico detto Bocchetto, S. Valeria, Veteri, S. Vittore al Corpo, Vittoria, Varie (provincia di Milano), a cura di M.F. BARONI, Milano 1994
- MARIANI, S. Ulderico, 5-27 = MARIANI, R., I monasteri benedettini femminili uniti a S. Ulderico detto del Bocchetto fra XV e XVI secolo, in "Centro Storico Benedettino Italiano. Undicesimo Bollettino Informativo", 1995, pp. 5-27
- POGLIANI, Contributo, 186 = POGLIANI, M., Contributo per una bibliografia delle fondazioni religiose di Milano, in «Ricerche storiche sulla Chiesa ambrosiana», 1985, XIV, pp. 157-281

Compilatori
prima redazione: Saita Eleonora, archivista (2004/02/11)