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1154. Francesco Sforza a Pietro Guidoboni e ai Maestri delle entrate 1450 dicembre 13 Lodi

Francesco Sforza ordina a Pietro Guidoboni, referendario di Piacenza, di fornire la rocca di Castell'Arquato di 100 staia di frumento da conservare come rifornimento e veda se dai tanti morti della zona non vi sia di che la Camera ducale possa attingere qualcosa.

Petro Guidobono, referendario Placencie (1).
Siamo informati che la rocha nostra de Castello Arquà è multo male fornita de victualie, pertanto volimo debbi provedere di fare mettere in la dicta rocha fino in cento stara de fromento per monitione, quale volimo che sia conservato per monitione et sia servato ali bisogni, ma perché in la dicta terra de Castello Arquà sonno pur morte genti assai, volimo che mandi ad vedere se gli fosse cosa alcuna che spectasse ala Camera nostra, perché per quella via se porria fornire la dicta rocha. Et quando pur non gli fosse cosa alcuna che spectasse ala Camera nostra, prevedi como meglio ti parirà che in la dicta rocha siano poste per ogni modo cento stara de fromento per monitione, coma havimo dicto. Laude, xiii decembris 1450.
Cichus.
Die et loco suprascriptis. In simili forma scriptum fuit Magistris intratarum.
Cichus.